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Civico Archivio Fotografico di Milano 45.470476, 9.179333 Civico Archivio Fotografico di MilanoCastello Sforzesco - 20121, Milano, MI (Indicazioni stradali)

Raccolta Iconografica

Regione

Lombardia

Provincia

Milano

Comune

Milano

Indirizzo

Castello Sforzesco - 20121

Definizione

collezione

Tipologia

istituzionale

Consistenza

10.000-50.000

Descrizione e composizione

La Raccolta Iconografica, uno dei fondi storici del Civico Archivio Fotografico, comprende la documentazione fotografica acquisita nel tempo dalle diverse direzioni delle Raccolte d'Arte di Milano, con importanti nuclei legati agli interessi e alle specifiche attività svolte dai conservatori succedutisi negli anni. Iniziò a costituirsi come fondo archivistico probabilmente a partire dal 1926 quando vennero commissionate a Osvaldo Lissoni una serie di campagne fotografiche per documentare le imminenti trasformazioni della città in vista dell'attuazione del nuovo Piano Regolatore. Lissoni produsse numerosi negativi su lastre di vetro con i relativi positivi; solo questi ultimi confluirono nella Raccolta insieme alle altre numerose stampe già conservate nell'Archivio fotografico. Furono Giorgio Nicodemi (dal 1928 al 1945) e il suo successore alla direzione dei Civici Musei d'Arte, Costantino Baroni (morto nel 1956), a organizzare e implementare sistematicamente il fondo avviandone il lavoro di riordino.
Le fotografie, raffiguranti in gran parte opere dell'arte italiana e straniera e vedute urbane, furono ordinate per tematiche generali e per artisti al fine di fornire agli storici dell'arte uno strumento di studio e documentazione. In tal senso fu fondamentale l'intervento critico di Baroni nell'identificare e attribuire numerose opere d'arte documentate nell'archivio. L'originaria schedatura del fondo, documentata da alcune schedine cartacee conservate insieme alle fotografie, prevedeva numerose chiavi di accesso: per autore, per luogo, per soggetto, per ambito artistico e per iconografia; nelle schede si riportava inoltre il formato della fotografia. Tali indicazioni sono spesso riportate anche sul verso dei supporti, almeno su quelli numerati fino al 14.000; le fotografie numerate con numeri successivi e quindi da una certa data in poi (anteriore al 1951, come si deduce da un supporto datato e privo di numerazione) sono state invece archiviate sostituendo alla schedatura la semplice iscrizione sul verso del supporto.
Le fotografie conservate nel fondo coprono un arco cronologico che va dalla metà del XIX secolo agli anni Cinquanta del XX (tranne due fotografie rispettivamente del 1968 e del 1980), eseguite da oltre 180 autori fotografi.
La Raccolta Iconografica consta di 12785 fototipi, fra cui 12622 positivi (653 stampe all'albumina, 34 aristotipi, 5 stampe al carbone, 11930 stampe alla gelatina bromuro d'argento), 162 procedimenti fotomeccanici (tra cui 2 fotoincisioni, 14 fotoincisioni a retino, e 16 collotipie); comprende, inoltre, un disegno.

Ordinamento

misto

Collegamento alla scheda descrittiva del sistema di provenienza

-

Condizione giuridica

proprietà ente pubblico

Cronologia produzione

1850 / -

Cronologia formazione

1926 / -

Produttori

Direzione dei Civici Musei del Castello Sforzesco

Soggetti

Documentazione del patrimonio architettonico (Vedute urbane - Milano secoli 19. e 20. -Palermo secolo 19. - Venezia secolo 19.)
Documentazione del patrimonio storico artistico (Arte lombarda e italiana secoli 4.-20.; Allestimenti e opere delle Triennali di Milano degli anni Trenta del '900; Arte egizia - secolo XII-XII a.C. - secolo 4. a.C.)

Autori

Anderson, Domenico; Aragozzini, Vincenzo; Arslan, Wart Edoardo; Bassani, Luigi; Beato, Antonio; Beltrami, Giuseppe; Bianchi, Gerardo; Bonfils, Félix; Ceccato, A. Fotografie; Cresta, Foto; Crimella, Mario; Da Re, Umberto; Dixon, Henry & Son; Farabola, G.; Ferrario, Achille; Fiorentini, Pietro; Gatti, Dario; Incorpora, G. Palermo; Ernst Linck; Osvaldo Lissoni; Mari, Gianni; Montabone, Luigi; Morbelli, Alfredo; Naya, Carlo; Paoletti, Antonio; Perotti, Mario; Rive, Robert; Sommariva, Emilio; Sommer, Giorgio; Steiner, Albe; Zani, Dino; Zuecca, Ugo

Data redazione

2017

Note

La Raccolta Iconografica conservava originariamente circa 20.000 fototipi, come si deduce dalla numerazione riportata sul verso di ciascun supporto (numerazione compresa tra 1 e 18.600, alla quale va aggiunto un nucleo di fotografie non numerate).
Nel 1999 è stato avviato il lavoro di riordino e di catalogazione del fondo, tutt'ora in corso, col sistema SIRBEC della Regione Lombardia che segue gli standard ICCD per la scheda F. Costanti aggiornamenti dei dati vengono effettuati parallelamente al progredire degli studi relativi al fondo.

    • Stabilimento Fototecnico Crimella, "Milano, VI Triennale d'Arte, fontana-scultura nel Parco Sempione di C. e M. Cattaneo (1935-36)", 1936, stampa alla gelatina bromuro d'argento, inv. RI 3223, CC BY-SA
    • Fotografo non identificato, Milano, Pinacoteca di Brera. Carlo Crivelli, Madonna della Candeletta, inizio XX secolo, stampa all'albumina, inv. RI 6958, CC BY-SA
    • Foto Giacomelli, Venezia, XVIII Esposizione Internazionale d'Arte, Salviati e C., Vetro soffiato, 1930, stampa alla gelatina bromuro d'argento, inv. RI 631, CC BY-SA
    • Auguste Giraudon, Parigi, Museo del Louvre,  Busto di Beatrice d'Este di Giovanni Cristoforo Romano -, ultimo quarto XIX secolo, stampa all'albumina, inv. RI 3946, CC BY-SA
    • Montabone di Fumagalli & Bassani, Milano, Castello Sforzesco, Calice Sforzesco, 1902 circa, procedimento fotomeccanico, CC BY-SA
    • Fotografo non identificato, Giovanni Segantini, scultura di Paolo Troubetzkoy, 1925 circa, stampa alla gelatina bromuro d'argento, inv. RI 9106, CC BY-SA
    • Foto Giacomelli, XVIII Esposizione Internazionale d'Arte di Venezia - "Concorso al Premio di S.E. il Conte Volpi di Misurata - Busuoli Giuseppe - Anno X", 1932, stampa alla gelatina bromuro d'argento, inv. RI 831, CC BY-SA
    • Fotografo non identificato, Francesco Paolo Michetti, ritratto di donna anziana, 1930, stampa alla gelatina bromuro d'argento, inv. RI 1787, CC BY-SA
    • Fratelli Alinari , "Padova - Cappella degli Scrovegni all'Arena. Un dettaglio dell'affresco "Gesù Cristo deposto di croce" (Giotto.)", inizio XX secolo, stampa all'albumina, inv. RI 1164, CC BY-SA
    • Stabilimento Fototecnico Crimella, Milano,- VI Triennale d'Arte, Bruno Munari, murale , 1936, stampa alla gelatina bromuro d'argento, inv. RI 5545, CC BY-SA