Caricamento delle mappe in corso - restare in attesa...

Istituto Centrale per la Grafica - Collezioni fotografiche 41.901546, 12.483317 Istituto Centrale per la Grafica - Collezioni fotograficheVia della Stamperia 6, Roma, RM (Indicazioni stradali)

Fondo Gustavo Bonaventura

Regione

Lazio

Provincia

Roma

Comune

Roma

Indirizzo

Via della Stamperia 6

Definizione

fondo

Tipologia

professionale

Consistenza

≤ 500

Descrizione e composizione

Il fondo è composto da 81 stampe fotografiche originali e 394 diapositive stereoscopiche realizzate da Gustavo Bonaventura (Verona, 1882-Roma, 1966). Il fondo proviene dalla collezione personale del fotografo, acquistata dall'ICG nel luglio 1986. Le stampe testimoniano il carattere e la qualità del lavoro professionale di Bonaventura, distintosi in particolare come ritrattista a Roma e come rappresentante del pittorialismo italiano. Le stereoscopie, diapositive su vetro alla gelatina al bromuro di argento, invece, documentano in parte la produzione di carattere privato e familiare (guerra del '15/'18, viaggi, tempo libero, ecc...). Le stampe sono realizzate con diversi procedimenti caratteristici dell'epoca del pittorialismo, come in particolare la gomma bicromata e il bromolio, oltre ai procedimenti fotomeccanici e alle stampe ai sali d'argento. L'interesse per la sperimentazione "pittorica" si può cogliere oltre che nelle diverse declinazioni dei procedimenti (eseguiti anche mediante ibridazioni personali), negli esemplari tratti dallo stesso negativo con tecniche differenti. Per quanto riguarda i generi trattati, oltre al ritratto, dedicato in molti casi a personaggi noti dell'epoca (Mafalda di Savoia, Livio Boni, Emilio del Bono, Armando Spadini, Pietro Mascagni, Giacomo Medici del Vascello, i fotografi tedeschi Hugo Erfurth, Nicola Perscheid, Rudolf Duhrkoop, ecc...) e all'autoritratto, sono rappresentate nel fondo anche le immagini dedicate a studi di paesaggio e di veduta urbana (la serie artistica "Roma di notte"). Il fondo documenta infine anche la cura riservata dall'autore alla presentazione delle sue opere, attraverso raffinati montaggi e uso di marchi e loghi che rimandano al gusto dei primi decenni del Novecento (secessione austro-tedesca).

Ordinamento

numerico

Collegamento alla scheda descrittiva del sistema di provenienza

-

Condizione giuridica

proprietà ente pubblico

Cronologia produzione

1908 / 1950

Cronologia formazione

1908 / 1950

Produttori

Bonaventura, Gustavo, (Verona, 4 febbraio 1882 - Roma, 14 aprile 1966) è già noto nel 1905 attraverso le pagine de "La fotografia artistica". Giunge a Roma con un impiego nell'amministrazione comunale e presto, prima del 1911, avvia uno studio professionale in Via Tomacelli 152 (successivamente il suo studio verrà trasferito in Piazza Barberini 12). Nel 1908 partecipa all'Esposizione fotografica di Faenza e nel 1909 viene premiato all'Esposizione fotografica di Dresda. Nel 1911 partecipa all'Esposizione di Torino e a quella di Roma, tenutasi a Castel Sant'Angelo per il cinquantenario dell'Unità d'Italia. Le sue foto furono pubblicate nelle riviste dell'epoca, quali "La fotografia artistica", "Progresso fotografico", annuario di "Photographische Kunst" (1912). Scrisse anche alcuni articoli per il "Progresso fotografico" (il saggio "L'arte nella fotografia di ritratto ed il flou"). Ebbe inoltre contatti con i fratelli Bragaglia, interessandosi alle esperienze sul fotodinamismo, delle quali rimane traccia in rarissimi suoi esemplari, in collezione privata.

Soggetti

Ritrattistica
Fotografia artistica
Paesaggio

Autori

Bonaventura, Gustavo

Data redazione

2018

Note

Baum E., L'arte fotografica, in “La fotografia artistica”, Torino, anno VIII, n° III, marzo 1911, pp. 268-271.
G. Bonaventura fotografo a Roma dal 1908 al 1930, testi di G. Sprovieri e M. Di Puolo, pieghevole della mostra alla Galleria dell'Emporio Floreale, Roma, s.d. [1980?].
Miraglia M., Relazione letta nella I giornata di incontri seminariali sul restauro della fotografia Bonaventura (1882-1966), Roma, 1989, dattiloscritto inedito in: Istituto Centrale per la grafica, Archivio Collezioni Fotografiche, cartella "Acquisizione fondo Bonaventura".
Vinardi M., Bonaventura Gustavo (scheda biografica), in G. Piantoni e A.Pingeot (a cura di), Italie, 1880-1910, Arte alla prova della modernità, U. Alemandi Editore, Torino, 2000, pp.

    • Gustavo Bonaventura (Verona, 1882 – Roma, 1966), Roma. Veduta notturna sul Tevere, 1900-1924, stampa alla gelatina ai sali d'argento, CC BY-SA
    • Gustavo Bonaventura (Verona, 1882 - Roma, 1966), Autoritratto con la racchetta, 1913, carta salata, CC BY-SA
    • Gustavo Bonaventura (Verona, 1882 - Roma, 1966), Ritratto di Hugo Erfurth, eseguito nell’atelier del collega, 1909, stampa ai pigmenti (gomma bicromata), CC BY-SA
    • Gustavo Bonaventura (Verona, 1882 - Roma, 1966), Ritratto di Hugo Erfurth, eseguito nell’atelier del collega, 1909, carta salata, CC BY-SA
    • Gustavo Bonaventura (Verona, 1882 - Roma, 1966), Ritratto di giovane donna dai capelli fulvi, 1910 circa, stampa ai pigmenti (gomma bicromata), CC BY-SA
    • Gustavo Bonaventura (Verona, 1882 - Roma, 1966), Ritratto di giovane signora in un paesaggio arboreo, 1910 circa, Bromolio trasferto, CC BY-SA
    • Gustavo Bonaventura (Verona, 1882 - Roma, 1966), Ritratto di donna con cappello e pelliccia, 1910 circa, stampa ai pigmenti (gomma bicromata), CC BY-SA
    • Gustavo Bonaventura (Verona, 1882 - Roma, 1966), Il falciatore, 1900-1924, stampa ai pigmenti (gomma bicromata), CC BY-SA
    • Gustavo Bonaventura (Verona, 1882 - Roma, 1966), Ritratto di uomo con cappello a falde tese e mantello, 1910 circa, stampa ai pigmenti (gomma bicromata), CC BY-SA