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fondo

collezionistico

≤ 500

Le immagini che ritraggono l’idrovolante con la sigla “I-OLTA” sono una preziosa testimonianza della presenza del CANT 10, un idrovolante a scafo centrale, monomotore e biplano, progettato dall’ingegner Raffaele Conflenti per la CNT (poi CRDA) negli anni Venti. Il CANT 10 fu utilizzato dalla SISA (Società Italiana Servizi Aerei), fondata dai Fratelli Cosulich di Trieste, per inaugurare la prima aerolinea nazionale Trieste-Venezia-Pavia-Torino il 1° aprile 1926. L’aereo poteva trasportare fino a 3 passeggeri, aveva una lunghezza di 10,10 m, un’apertura alare di 13,10 m, e raggiungeva una velocità massima di 160 km/h grazie a un motore Fiat A.12bis da 300 CV.
Le fotografie delle vetrine documentano due attività storiche di Trieste:

Rodolfo Buffa: negozio specializzato in apparecchi fotografici, lastre e pellicole (marchi Kodak e Agfa). Buffa fu un punto di riferimento per la fotografia triestina tra le due guerre, come confermato dai cataloghi dei beni culturali dei Musei Civici di Trieste e dalla documentazione specifica su Rodolfo Buffa. [Buffa Rodolfo | PDF]
G. Pino: negozio di argenteria e articoli da regalo, anch’esso ben documentato negli archivi fotografici e nei cataloghi museali.
Alcune immagini mostrano cantieri e zone in trasformazione, testimonianza della crescita edilizia e delle trasformazioni urbanistiche di Trieste tra il 1920 e il 1935.

nessuno

proprietà ente privato

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Trasporti (Idrovolante CANT 10)
Strumenti e macchine (Idrovolante CANT 10)
Architettura
Ambiente urbano (Trieste )

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2025