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Lombardia

Milano

Milano

Via San Vittore 21

collezione

professionale

≤ 500

Circa 100 fra lastre e positivi, provenienti dal celebre studio milanese. Sono presenti immagini incorniciate in passpartout originali, un album e un piccolo nucleo di carte aziendali.

nessuno

proprietà ente privato

1890 / 1899

1890 / 1899

Studio Ganzini, Giovanni Battista Ganzini (1838-1878), detto Titta o Giobatta, nasce a Udine. A soli 13 anni studia fotografia a Vienna. Nel 1862 apre il suo studio al Portico dei Figini, a Milano, si trasferisce poi in via Unione 4 e, dal 1866, al numero 10.
Nel 1864 sposa Carlotta Rivelli. I due hanno quattro figli: Mario, Udina, Ille e D’Alma. Dal 1872 al 1878 lo studio è reclamizzato per la «fotografia, fototipia, cromotipia e fotolitografia», tecniche che Ganzini ha approfondito attraverso diversi viaggi all'estero, specialmente in Germania e in Austria. Giovanni Battista Ganzini muore improvvisamente il 22 maggio 1878.
Dopo la sua morte Carlotta prosegue l’attività del marito, specializzandosi in ritratti infantili. Nel 1881 lo studio partecipa all’Esposizione Industriale Italiana di Milano, come riportato dalla relazione dei giurati della sezione Fotografia: “Ganzini G., di Milano, per la perfetta esecuzione dei suoi ritratti e per le vedute d'interni ai sali d'argento.” Nel 1884 Carlotta sposa Rodolfo Gabriel, fotografo di Breslavia. La ditta assume la denominazione «Ganzini & Gabriel» ed estende l’attività alla fotografia industriale e alla riproduzione di opere d’arte. Con Udina, che ormai affianca la madre nell’attività, i Ganzini saranno i primi a effettuare una completa ricognizione fotografica del patrimonio della Pinacoteca di Brera, del Museo del Risorgimento e del Museo Poldi Pezzoli. Nel 1894 muore Gabriel e lo studio si trasferisce in via Dante 12. Nel 1998 viene effettuato un vero reportage fotografico dell’occupazione militare di Milano, ad opera del gen. Bava Beccaris. Vengono realizzati importanti servizi fotografici industriali per Breda, Rinascente, Fernet Branca, Richard Ginori, Breda, Caproni. Udina si cimenta nella fotografia pubblicitaria e, intorno al 1912, con quella di moda per “La revue de l’élégance”. Intorno al 1910 la società cambia nome e diventa “Ditta M. Ganzini Milano”. Nel 1913 venne inaugurato il nuovo stabilimento presso Villa Clerici, in zona di Niguarda, mentre resta attivo il magazzino di vendita in via Solferino. Lo studio resterà in attività fino alla metà degli anni ’50. I materiali sono pervenuti al Museo insieme con le apparecchiature fotografiche, acquistate nel 1961.

Ritrattistica (Personaggi)
Fotografia artistica (ritratto, ritratto infantile)
Cronaca (1898, occupazione di Milano, generale Bava Beccarisa)

Studio Ganzini

2017