42.263 fotografie negative su vetro (al collodio e alla gelatina bromuro d'argento), su pellicola piana (in acetato e in nitrato, alla gelatina bromuro d'argento) e autocromie. Il fondo è suddiviso in 6 sezioni, corrispondenti ai formati delle lastre: A (13 x 18): 20.621; B (18 x 24): 11.040; C (21 x 27): 3012; D (24 X 30), E (30 X 40) ed F (40 x 50): 7500 circa. Il nucleo più consistente delle lastre più antiche, di formato A, è databile tra il 1894 e il 1910 circa: attorno al 1894 i materiali del Museo Patrio Archeologico, conservati fino ad allora presso l'Accademia di Brera, vennero collocati negli spazi ristrutturati del Castello Sforzesco, in base alle indicazioni di Luca Beltrami. Proprio questi reperti - molti dei quali provenienti da edifici religiosi secolarizzati o distrutti - furono oggetto di una campagna fotografica promossa dallo stesso Beltrami per documentare ogni singolo pezzo "in entrata" nel museo, e le fotografie risultanti costituirono il primo nucleo del futuro Archivio Fotografico: le riproduzioni eseguite su lastre secche alla gelatina d'argento di formato 13 x 18 furono affidate al fotografo Antonio Paoletti, autore anche del primo inventario, l'Inventario Paoletti, del 1910, che riporta l'elenco delle "Fotografie fatte eseguire per cura del sen. Luca Beltrami", in cui era registrato il numero delle negative e il loro soggetto. Il fondo Lastre Antiche, naturalmente fragile, ha risentito molto più degli altri fondi dell'Istituto dei danni subiti dal Castello Sforzesco durante la seconda guerra mondiale né, in seguito, ha goduto della necessaria considerazione in ambito culturale e/o delle pratiche conservative, subendo la sorte riservata ai negativi, considerati non prioritari, in generale, rispetto alle stampe positive. Dei circa 42.263 negativi superstiti è stata restaurata e catalogata scientificamente solo una parte delle lastre di formato A. La catalogazione del fondo, tutt'ora in corso, è attuata col sistema SIRBEC della Regione Lombardia che segue gli standard ICCD per la scheda F. Costanti aggiornamenti dei dati vengono effettuati parallelamente al progredire degli studi relativi al fondo.
Ordinamento
misto
Collegamento alla scheda descrittiva del sistema di provenienza
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Condizione giuridica
proprietà ente pubblico
Cronologia produzione
1890 / -
Cronologia formazione
1894 / -
Produttori
Direzione dei Civici Musei del Castello Sforzesco
Soggetti
Documentazione del patrimonio storico artistico (Musei e Istituti del Castello Sforzesco (Museo d'Arte Antica, Raccolte d'Arti Applicate, Raccolte Artistiche - Pinacoteca, Museo Archeologico, Museo dei Mobili, Gabinetto Numismatico e Medagliere); Musei e Istituti del Castello Sforzesco (Raccolta delle Stampe "Achille Bertarelli", Archivio Storico Civico e Biblioteca Trivulziana))
Documentazione del patrimonio storico artistico (Musei milanesi (Museo del Risorgimento, Pinacoteca Nazionale di Brera, Museo Poldi Pezzoli))
Architettura (Restauro del Castello Sforzesco a opera di Luca Beltrami)
Allestimenti museali (Primi musei del Castello Sforzesco (come il Museo Archeologico))
Documentazione del patrimonio architettonico (Milano e diverse località di Lombardia e Piemonte)
Ritrattistica
Documentazione del patrimonio etnoantropologico (Malesia)
Autori
Aragozzini, Vincenzo; Cerruti, Giovanni Battisti; Montabone; Paoletti, Antonio
Data redazione
2018
Note
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