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Emilia-Romagna

Modena

Carpi

Riservato

fondo

collezionistico

≤ 500

Un album con 170 fotografie, dal 1897 al 1930 (poche foto successive) di un artista francese del quale conosciamo il solo cognome: Hofmann. Diverse immagini si riferiscono all’ambiente artistico-bohémien parigino di inizio secolo. Una trentina di queste, il cuore dell’Album Hofmann, riguardano diverse edizioni del “Bal des Quat’z’arts”. Dal 1892 a Parigi si tenne per Carnevale il Ballo delle quattro arti, organizzato negli ambienti dell’Ecole des Beaux-Arts. Un evento estremo, dove trionfavano nudità e blasfemie, per organizzare il quale erano necessari molti mesi. Proprio ad uno degli artisti organizzatori, Henry Rapin, fanno riferimento una dozzina di immagini scattate nell’atelier di questi nel 1911. Rapin fu un artista a tutto tondo, che diventerà famoso oltre che come pittore come collaboratore di Lalique, disegnatore di mobili art-nouveau e ideatore di pelletteria di lusso. In quel 1911 disegnerà il manifesto del Ballo, il cui tema era il mondo Assiro Babilonese. Nell’atelier, davanti alle macchine fotografiche, si provano i costumi disegnati e prodotti da Rapin, così come lo sono monili e gioielli. Si mettono in scena le azioni, anche truculente, che verranno poi agite nelle strade di Parigi. Altre foto si riferiscono ad edizioni precedenti, e lasciano poco all’immaginazione. Il romanzo “Jules e Jim” di Henry-Pierre Roche’ si apre proprio sul Bal des Quat’z’arts del 1907, quando Jim porta Jules al ballo, e questi si traveste da schiavo.

nessuno

proprietà ente privato

1898 / 1912

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Costume (Ballo in maschera; Vita artistica; Avanguardie artistiche; Parigi)

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2019