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Archivio Fotografia Italiana del Novecento 46.110636, 12.905867 Archivio Fotografia Italiana del NovecentoPiazza Castello 4, Spilimbergo, PN (Indicazioni stradali)

Fotografia creativa e di ricerca

Indirizzo web

www.craf-fvg.it

Regione

Friuli-Venezia Giulia

Provincia

Pordenone

Comune

Spilimbergo

Indirizzo

Piazza Castello 4

Definizione

collezione

Tipologia

istituzionale

Consistenza

-

Descrizione e composizione

Bruno Munari fin dagli anni ’30 compì ricerche sulla grafica e la fotografia, realizzando anche fotomontaggi che gli crearono una notorietà significativa.
Nel 1954 costruì i Polariscopi, oggetti d'arte cinetica con i quali era possibile utilizzare il fenomeno della scomposizione della luce a fini estetici. Il CRAF conserva preziosissime 6 opere (silk screen)..
Con Luigi Ghirri si è delinò invece una nuova poetica, una nuova operazione mentale che attraverso l’automatismo dello scatto fotografico intendeva restituire tracce del reale per come viene immaginato.
Ghirri procedette quasi ad uno scavo archeologico nel visibile, dentro il quale l’analogia e il frammento erano il punto di partenza per ricostruire l’identità reale.Il CRAF conserva 30 stampe, 5 negativi e una dia.
Luigi Ghirri è stato un maestro anche per Vittore Fossati che ha incominciato a occuparsi di fotografia nel 1977 prendendo appunto parte ai progetti di Luigi Ghirri e di cui si conservano 6
E' quindi apparso nel panorama italiano ed internazionale Paolo Gioli: uno sperimentatore che assumerà un ruolo di grande rilievo nel contesto della fotografia italiana ed europea contemporanea. La sua ricerca, con polivalenti mezzi di linguaggio, dal 1968 ha affrontato la fotografia, il cinema e il video. Con il 1969 ha allargato la sua ricerca all’uso del foro stenopeico e dal 1977 si è dedicato ai materiali Polaroid. Con il CRAF, Paolo Gioli ha realizzato in particolare un progetto dedicato a Pier Paolo Pasolini, oltre ché partecipare a numerosi corsi e workshop. Il CRAF conserva 51 stampe ai sali d'argento e 16 polaroid.
Giovanni Gastel, fin da giovane alla ricerca di una propria espressività artistica e che progressivamente ha imposto il suo stile sperimentando anche sia dal punto di vista tecnico che formale, anche rielaborando pittoricamente le sue fotografie (i contorni e i colori) e rendendole volutamente imperfette. Sono conservate 1 polaroid di grande formato e 2 stampe digitali.
Mario Sillani Djerrahian ha iniziato a fotografare nel 1968 e per dieci anni si è dedicato ad una operazione che si potrebbe definire metalinguistica sulla fotografia, conclusasi nel 1978 con una grande mostra a Newcastle. Si conservano 18 stampe e 6 diacolor.
In buona sostanza, con gli anni ’70, tutte le arti incominciano anche a fondersi in modo antropico, segnando la trasformazione sociale e culturale degli ultimi decenni del Novecento, originando la multimedialità e quindi il postmodernismo, attraverso una decisiva innovazione d’uso della fotografia da parte degli artisti, come era emblematico di ciò il lavoro di Piermario Ciani di cui si conservano 15 stampe, di Giovanni Ziliani che arriva alla fotografia attraverso la pittura e di cui sono conservate 11 stampe digitali, una C print e una diacolor.
Dal 1996 in poi, il metodo di lavoro artigianale di Sergio Scabar (sono conservate 8 opere) emerge maggiormente rispetto alle opere precedenti la stampa alchemica ai sali d’argento di “unico esemplare”.
In Francesca Semeria il suo lavoro nasce da tutto ciò che la attrae: cinema, fumetto, moda, televisione, musica e cultura della strada: sono conservate 23 stampe tra digitali e chimiche.
Roberto Kusterle, di cui sono conservate 4 stampe digitali, dal 1988 inizia ad interessarsi alla fotografia che diviene in seguito il suo principale mezzo espressivo.
Di Marco Mirè sono conservate 22 opere, di Giancarlo Dell'Antonia (19 positivi), di Massimo Sebastiani 10, Nino Lo Duca 2, Occhiomagico 1, Daniela Monaci 9. Di Antonello Frongia 7 stampe dei primi anni '90 di taglio sperimentale, Anna Forcella 13 stampe, Patrizia Riviera 51 stampe, Dario Formica 10 files digitali, Martinuzzi Francesca 3 C print, Gianluigi Colin 12 stampe tra digitali e analogiche, Renato Begnoni 6 stampe digitali, Adriana Argalia 12 stampe analogiche

Ordinamento

misto

Collegamento alla scheda descrittiva del sistema di provenienza

-

Condizione giuridica

proprietà ente privato

Cronologia produzione

1993 / 2017

Cronologia formazione

1993 / 2017

Produttori

CRAF

Soggetti

Miscellanea

Autori

Ghirri, Luigi; Fossati, Vittore; Scabar, Sergio; Gastel, Giovanni; Vrizzi, Deborah; Kusterle, Roberto; Tubaro, Stefano; Pers, Isabella e Tiziana ; Semeria, Francesca; Monaci, Daniela; Sillani Dierrajan, Piccolo; Dell'Antonia, Giancarlo; Munari, Bruno; Mirè, Marco; Ziliani, Giovanni; Gioli, Paolo

Data redazione

2017

Note

-

    • Munari, Bruno, Los Alamos, silk screen, CC BY-SA
    • Ghirri, Luigi, Carta stelle di Natale, dal periodo iniziale, Modena, C print, CC BY-SA
    • Ciani, Piermario, Ariella, CC BY-SA
    • Sillani Dierrajan, Mario, Barriera, stampa ai sali d'argento, CC BY-SA
    • Fossati, Vittore, Frammenti, visione e visioni, collage, CC BY-SA
    • Gioli, Paolo, Fotofinish - Volto attravrerso gli occhi di Pasolini, stampa ai sali d'argento, CC BY-SA
    • Ziliani, Giovanni, La sera, stampa digitale, CC BY-SA
    • Kusterle, Roberto, Il fiume della menzogna, stampa digitale, CC BY-SA
    • Gastel, Giovanni, La perdita dell'innocenza, stampa digitale, CC BY-SA
    • Scabar, Roberto, Silenzi di luce, Stampa alchemica ai sali d'argento, CC BY-SA