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Emilia-Romagna

Reggio Emilia

Reggio Emilia

Via Farini 3 - 42121 Reggio Emilia

fondo

personale

1.000-5.000

Il fondo di Sevardi in fototeca consta di più di 6.000 fotografie, che vanno dalla documentazione del paesaggio urbano, al ritratto, alla fotografia artistica.
Roberto Sevardi è più importante a Reggio Emilia tra i fotografi che si definiscono “amatoriali”. Nato a Correggio nel 1865 iniziò a fotografare per diletto quando prestava servizio presso il Seminario Vescovile.
Dilettante (come egli stesso amava definirsi), e autodidatta, solo nel 1915 scelse di dedicarsi esclusivamente alla fotografia, trasformandola nella propria professione.
Il suo marchio di fabbrica: “Roberto Sevardi Fotografia Artistica” dice molto su come la sua attività volesse rivolgersi a generi fotografici estranei a quelli a cui gli studi fotografici professionali dovevano invece attenersi.
Documentò l’attività delle associazioni civili di sostegno dei soldati italiani al fronte durante la Prima Guerra Mondiale, l’avvento del Fascismo a Reggio Emilia, le trasformazioni urbanistiche, i monumenti della città e della provincia, gli usi e i costumi locali oltre che i personaggi dell’epoca. Fu molto apprezzato come fotografo creativo, infatti alcune sue fotografie furono pubblicate su “La Fotografia Artistica” nel 1915 e meritando alti riconoscimenti alle esposizioni di Lodi (1901), all’Esposizione Campionaria di Perugia (1902), all’Exposition Industrielle Internationale di Marsiglia (1905).
E' stato capace di tramandare fino ai giorni nostri il ritratto di una provincia che, agli inizi del secolo XX, viveva grandi trasformazioni dal punto di vista sociale, economico e culturale

nessuno

proprietà ente pubblico

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1900 / 1940

Sevardi, Roberto

Fotografia artistica
Costume
Vita quotidiana
Ritrattistica
Ambiente urbano

Sevardi, Roberto

2020