L'archivio è composto da 6.045 unità di varie tipologie, in maggior parte negativi su vetro e su pellicola alla gelatina ai sali d'argento (formati dal 4,5x6 cm al 18x24); positivi su carta e su vetro. Sono presenti stereoscopie. Importante è il nucleo di autocromie che Chigi, attento alle novità tecniche, sperimentò fra i primi in Italia servendosi delle lastre brevettate dai Fratelli Lumière, messe in commercio nel 1907. L'archivio conserva inoltre riproduzioni tratte dai positivi originali rimasti alla famiglia.
L'esperienza fotografica di Francesco Chigi (1881-1953) si muove all'interno della vita familiare; ritrae le persone, le residenze e i viaggi, così come gli avvenimenti pubblici dei quali è spettatore. A questi scatti affianca un'opera di documentazione del mondo naturale con cui viene a contatto.
Ordinamento
numerico
Collegamento alla scheda descrittiva del sistema di provenienza
Ritrattistica
Famiglia (Chigi)
Natura (Lazio; Svizzera)
Cronaca (Eruzione del Vesuvio 1906)
Guerra (Prima guerra mondiale 1915)
Miscellanea (Viaggi - Ucraina, Ungheria, Italia)
Autori
Chigi, Francesco
Data redazione
2016
Note
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