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Fondazione Onlus CeRPS - Centro Ricerche sulla Psichiatria e le Scienze Umane 40.747114, 14.648018 Fondazione Onlus CeRPS - Centro Ricerche sulla Psichiatria e le Scienze Umanevia Federico Ricco 50, Nocera Inferiore, SA (Indicazioni stradali)

LUCIANO D’ALESSANDRO

Indirizzo web

www.fondazionecerps.it

E-mail

fondazionecerps@virgilio.it

Regione

Campania

Provincia

Salerno

Comune

Nocera Inferiore

Indirizzo

via Federico Ricco, 50

Definizione

raccolta

Tipologia

istituzionale

Consistenza

≤ 500

Descrizione e composizione

69 fotografie formato 24x30 e 11 fotografie in formato 30x40 di Luciano D’Alessandro, realizzate nell'O.P. Materdomini dal 1965 al 1968 e ritraggono pazienti sia in gruppi sia singoli. Luciano D'Alessandro, (1933-2016) fotografo e giornalista professionista di grandi giornali quali "L'Espresso", "Time", "Il Mondo","Life", "Stern", "L'Europeo", "Corriere delle Sera", "Daily Telegraph", "Die Zeit", "Le Monde", "Rinascita", L'Unità. D'Alessandro ha ricoperto per alcuni anni l'incarico di redattore fotografico de "Il Mattino". La sua costante ricerca ha avuto come centro la condizione dell'uomo. D'Alessandro ha tenuto mostre ovunque nel mondo e ha pubblicato numerosi libri fotografici quali "Gli Esclusi", "Vedi Napoli", "Vivere Capri", "Dentro le case", "Dentro il lavoro", "Tra la mia gente" Le sue fotografie sono conservate nelle collezioni di fondazioni e musei italiani e stranieri e fanno parte di alcune tra le più prestigiose collezioni internazionali: dal Moma di New York alla Biblioteca Nazionale e alla Maison européenne de la photographie di Parigi, dalla Galleria Nazionale delle Arti Estetiche di Pechino al Dipartimento di documentazione della cultura audiovisiva dell’Università di Puebla in Messico. Una delle sue raccolte di fotografie più intense è “Gli esclusi” del 1969, storico e importante reportage sul disagio mentale e sulle drammatiche condizioni degli internati del manicomio di Materdomini a Nocera Superiore (Salerno). E’ stato il primo libro al mondo pubblicato su questo tema ed ha rappresentato un contributo fondamentale al dibattito che ha portato alla chiusura dei manicomi e rappresenta uno degli esempi più alti e imprescindibili di fotografia sociale su questo tema in un momento in cui in Italia iniziava il dibattito sulla chiusura dei manicomi. Luciano D’Alessandro: "Questo reportage, realizzato tutto nel manicomio Materdomini di Nocera Superiore nella Provincia di Salerno, ebbe inizio nel 1965. Durante un arco di tre anni ho fotografato un migliaio di esseri umani ammucchiati di giorno in due cortili, uno per gli uomini ed un altro per le donne, e di notte ugualmente ammucchiati in maleodoranti camerate. Vivevano tutti nell'inerzia più totale, nel più intollerabile abbandono, in un mostruoso degrado. Guardai a lungo prima di iniziare a fotografare e alla fine decisi di provare a realizzare un lavoro sulla solitudine dell'uomo, la grande solitudine ontologica, proprio in un luogo dove la solitudine manifestava l'estrema impossibilità di conciliazione col mondo e con se stessi. Ma ben presto il lavoro che era nelle mie intenzioni cominciò a sfuggirmi dalla mente e mi resi conto che l'unica strada giusta da praticare era quella della denuncia durissima, denuncia da fare in termini sociali, politici e umani. In manicomio ho visto solo poveri che avevano toccato l'estremo limite della loro povertà; in manicomio erano finiti esseri umani che la società costringeva all'esclusione più totale perché giudicati inutili, se non dannosi al suo perfetto meccanismo di efficienza produttiva, mentre in quello stesso manicomio si realizzava magistralmente la perfetta sintesi dello sfruttamento dell'uomo sull'uomo fatti i calcoli tra quanto la Provincia pagava per ciascun ricoverato e quanto in effetti l'Ospedale evitava accuratamente di spendere non curando gli ammalati. Nel gennaio del '69 le foto furono pubblicate nel libro "Gli Esclusi" che, introdotto da una coraggiosa e rigorosa analisi politica dello psichiatra Prof. Sergio Piro, divenne nel tempo uno strumento di lotta contro l'istituzione manicomiale. Nello stesso anno il regista Michele Gandin realizzava un documentario cinematografico dallo stesso titolo utilizzando le foto del libro."

Ordinamento

nessuno

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Condizione giuridica

proprietà mista pubblico/privato

Cronologia produzione

1965 / 1968

Cronologia formazione

1965 / 1968

Produttori

diversi

Soggetti

Psichiatria (pazienti ricoverati struttura ex manicomio)

Autori

D'Alessandro, Luciano

Data redazione

2018

    • LUCIANO D'ALESSANDRO, COLLAGE MANI PAZIENTI, stampe su carta baritata alla gelatina  bromuro d’argento, CC BY-SA
    • stampe su carta baritata alla gelatina  bromuro d’argento, CC BY-SA