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Piemonte

Torino

Torino

via Santa Chiara, 1

raccolta

istituzionale

50.000-100.000

Era l'agosto del 1980 e Angelo Pezzana, fondatore del primo movimento omosessuale italiano - il FUORI! - concretizzava insieme ai suoi collaboratori l'idea di creare la Fondazione Sandro Penna, con lo scopo di realizzare un archivio della memoria del movimento italiano. La scelta del nome fu un omaggio al poeta che aveva cantato, con semplicità e limpidezza, l'amore tra uomini in periodi in cui si trattava ancora del sentimento "che non osava dire il suo nome". Le risorse di partenza erano costituite dai libri e dalle riviste che nel corso degli anni il FUORI! aveva raccolto, i documenti, le foto dei momenti cruciali (la protesta di Sanremo, il primo capodanno gay, organizzato a Torino, la storica partita gay contro etero del 1980, ecc.), gli articoli della stampa e molto altro. Nel corso degli anni i fondi si sono arricchiti grazie alle donazioni, costituendo una raccolta organica di libri, riviste, ritagli stampa, fotografie, video, audio, manifesti, opere originali di artisti, lettere autografe e documenti di varie associazioni gay italiane. Tra le donazioni quelle di Enzo Cucco, Enzo Francone, Bernardino Del Boca, Bruno Di Donato, Hans Engert, Francesco Merlini e Angelo Pezzana, tra le più ricche per la ricostruzione della storia del movimento e della cultura gay. Inoltre, è sempre attivo il progetto "Gli archivi della memoria", che ha come obiettivo quello di raccogliere gli archivi privati di gay e lesbiche, giovani e meno giovani, che nel corso degli anni abbiano raccolto qualsiasi materiale che abbia attinenza con la storia del movimento omosessuale italiano o straniero.

nessuno

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proprietà ente privato

1980 / 2019

1980 / 2019

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2019