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Archivio Vajenti 45.545442, 11.547180 Archivio VajentiContrà Santi Apostoli 6, Vicenza, VI (Indicazioni stradali)

Archivio Vajenti

E-mail

info@fondazionevajenti.com

Regione

Veneto

Provincia

Vicenza

Comune

Vicenza

Indirizzo

Contrà Santi Apostoli, 6

Definizione

archivio

Tipologia

familiare

Consistenza

100.000-500.000

Descrizione e composizione

La “Fondazione Vajenti” è una associazione “no profit”. Costituita il 22 marzo 2010 che persegue il progetto di sviluppo e di valorizzazione del “Fondo fotografico Vajenti”, acquisito il 23 marzo 2010 a seguito della donazione da parte dello Studio Fotografico Vajenti. Il Fondo è composto da circa 500.000 fotografie, documenti e attrezzature fotografiche. Detiene, pertanto, un patrimonio di inestimabile valore, perché conserva la memoria storica per immagini del territorio, dell’economia e delle opere d’arte che hanno reso famose nel mondo Vicenza e la sua provincia. La Fondazione sta catalogando e digitalizzando le fotografie che compongono il Fondo con l’intento di renderle fruibili ad un vasto pubblico, tramite l’inserimento in questo sito. Ad oggi sono già migliaia le immagini già disponibili e che si possono scaricare gratuitamente. Tutto inizia dal “gran rifiuto” di Carlo Vajenti, classe 1879, che, abbandonati gli studi di giurisprudenza, tradizione di famiglia, decide di seguire la sua passione: la fotografia. Ai primi del Novecento, poco più che ventenne, avvia l’attività professionale e stabilisce il suo studio in centro a Vicenza. È qui che anche il figlio Gianpaolo incomincia a trafficare con lastre, negativi, acidi e bacinelle, apprendendo le tecniche dello sviluppo e della stampa di quelle foto che papà Carlo scatta nella grande “sala di posa” della rinomata bottega. L’attività si afferma a tal punto che, nel 1934, i Vajenti si trasferiscono in Corso Andrea Palladio, la principale via di Vicenza, al primo piano di palazzo Piovene. Durante la Seconda Guerra Mondiale, lo studio di famiglia viene semidistrutto dal terribile bombardamento aereo del 14 maggio 1944. In quegli anni, Gianpaolo si avvicina anche al mondo del cinema. Nel 1948 realizza un documentario sul Teatro Olimpico, recentemente tornato alla sua sede originaria dopo essere stato trasferito altrove per preservarlo dai rischi bellici. Il documentario, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, viene premiato con il Leone d’Argento. Negli anni Cinquanta, con la ripresa dell’economia, Gianpaolo capisce come il vecchio e prevalente lavoro di “ritrattista” abbia ormai i giorni contati e sia destinato in buona parte a scomparire, come il mondo che ha rappresentato. Gianpaolo decide quindi di rivolgere i suoi interessi professionali al settore della fotografia industriale e commerciale. Si affina inoltre nel settore pubblicitario, in significativa espansione. Gianpaolo trasmette la passione per la fotografia al figlio Carlo, il quale potenzia e allarga la specializzazione della ditta al servizio delle aziende. Oggi spetta al figlio di Carlo, Matteo, il compito di raccogliere il testimone familiare, per portare l’azienda verso i nuovi traguardi del mercato globale. Il lavoro di quattro generazioni e oltre un secolo di storia hanno prodotto una raccolta fotografica che conta 500.000 scatti spaziando dal territorio all’architettura, dagli eventi all’economia. Nell’intento di preservare e valorizzare tale ricchissimo patrimonio, la famiglia ha creato la Fondazione Vajenti, il cui scopo è catalogare e digitalizzare le immagini così da renderle fruibili gratuitamente.

Ordinamento

nessuno

Collegamento alla scheda descrittiva del sistema di provenienza

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Condizione giuridica

nessuno

Cronologia produzione

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Cronologia formazione

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Produttori

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Soggetti

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Autori

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Data redazione

2019

    • Carlo Vajenti, Sala di posa dello Studio Vajenti, 1934 circa, Lastra di vetro f.to cm 18x24, CC BY-SA