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Biblioteca dell\'istituto di Norvegia in Roma - Archivio fotografico 41.887416, 12.463831 Biblioteca dell\'istituto di Norvegia in Roma - Archivio fotograficoviale XXX Aprile 33, Roma, RM (Indicazioni stradali)

Biblioteca dell’istituto di Norvegia in Roma – Archivio fotografico

E-mail

manuela.michelloni@roma.uio.no

Regione

Lazio

Provincia

Roma

Comune

Roma

Indirizzo

viale XXX Aprile, 33

Definizione

complesso di fondi

Tipologia

istituzionale

Consistenza

5.000-10.000

Descrizione e composizione

La biblioteca gestisce un archivio fotografico costituito da più di 6000 documenti tra i quali diapositive su lastre di vetro, negativi su vetro, diapositive su pellicola, pellicole 35 mm., stampe, stampe incollate su fogli di cartoncino, album. L’archivio fotografico dell’Istituto di Norvegia in Roma è stato istituito formalmente nel 1963. A quel tempo, le immagini legate aiprogetti di ricerca sviluppati dall’istituto così come i materiali donati da ricercatori e studenti che avevano soggiornato presso l’Istituto nel corso degli anni, entrarono a far parte delle collezioni della biblioteca. Il nucleo centrale della collezione fotografica è costituito dalle immagini scattate durante le ricerche condotte da Hans Peter L’Orange, Hjalmar Torp e Ejnar Dyggve. Un importante gruppo di documenti è senz’altro quello derivante dai lavori di ricerca sul campo condotti presso l’Oratorio di Santa Maria in Valle o Tempietto longobardo; di Cividale del Friuli. La serie fotografica, costituita da circa 800 documenti, ebbe come scopo lo studio di un monumento della tarda antichità adottando una metodologia nuova, che analizzava il monumento in ogni sua parte (archeologica, architettonica, artistico decorativa) e venne portata avanti da una squadra di ricercatori scandinavi che comprendeva: Hans Peter L’Orange, E. Djggve, H. Torp, P. J. Nordhagen and A. Gunnarsjaa. All’interno di questo fondo una serie di immagini delle decorazioni in stucco del Tempietto fu affidata al fotografo Elio Ciol alla fine degli anni ’70, immediatamente dopo i forti terremoti che colpirono il Friuli nel maggio e settembre del 1976. Quasi del tutto inedite sono le serie di immagini che documentano gli scavi a Salonicco (Thessaloniki) condotte da Ejnar Dyggve insieme a un gruppo internazionale di archeologi nel 1939 e nel1953, con lo scopo di studiare l’Arco di Galerio e la Rotonda, per trovare i collogamenti di questi ultimi con il Palazzo imperiale, che ancora non era stato identificato. Il nucleo centrale del fondo comprende 2 serie separate di immagini, la prima scattata nel 1939, mentre la seconda fu scattata nel 1953, quando Dyggve ritornò a Thessaloniki accompagnato da H.P.L’Orange per scavare e indagare l’altare, i mosaici e la muratura della Rotonda. Fu durante questa campagna finale che H. Torp, in precedenza studente di L’Orange si unì al gruppo di ricercatori. Sono più di 2000 i negativi e positivi che riproducono immagini di sculture e rilievi della tarda antichità, e si devono a un progetto elaborato da H. P. L’Orange e realizzato grazie ad un finanziamento ottenuto dall’Institute for Comparative Cultural Research di Oslo con lo scopo di realizzare un atlante della scultura e dei rilievi della tarda antichità ancora presenti nei paesi che si affacciano sul bacino del Mediterraneo. Tuttavia la raccolta e ricerca di immagini si dovette fermare all’Italia, a causa dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale. La raccolta di immagini è accompagnata da album annotati e 2 diari di viaggio. Quasi 200 sono le immagini che costituiscono la serie dedicata all’arco di Costantino. La maggior parte delle fotografie di questo serie furono scattate negli anni ’30 dal fotografo Cesare Faraglia sono direttamente legate al lavoro di preparazione e agli studi svolti per il libro Der spätantike Bildschmick des Konstantinbogens (Verlag Walterde GRuyter, 1939) da H.P. L’Orange e Armin von Gerkan.

Ordinamento

misto

Collegamento alla scheda descrittiva del sistema di provenienza

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Condizione giuridica

proprietà mista pubblico/privato

Cronologia produzione

1930 / 1980

Cronologia formazione

1917 / 1980

Produttori

Biblioteca dell'Istituto di Norvegia in Roma, La biblioteca dell'istituto dei Norvegia in Roma è parte dell'istituto di Norvegia in Roma, centro di studio e ricerca dell'Università di Oslo. Le collezioni della biblioteca e dell'archivio fotografico insieme contano più di 30.000 documenti tra di loro interconnessi e dedicati allo studio dell'archeologia e dell' arte della tarda antichità nell'area del bacino del Mediterraneo.

Soggetti

Documenti di archivio
Documentazione del patrimonio culturale
Documentazione del patrimonio storico artistico
Documentazione del patrimonio architettonico
Documentazione del patrimonio archeologico

Autori

Hans Peter L'Orange; Ejnar Dyggve; Ingrid Dyggve; Cesare Faraglia; Elio Ciol;

Data redazione

2020

    • Ejnar Dyggve, Ingrid Dyggve, Thessaloniki (Grecia), Vista dal tetto della Chiesa di Agios Georgios, 1939 campagna di  scavi di Ejnar Dyggve., CC BY-SA
    • Ejnar Dyggve, Ingrid Dyggve, Thessaloniki (Grecia), Arco di Galerio, 1939 Campagna di scavi di Ejnar Dyggve, CC BY-SA
    • Amalfi, collezione privata, frammenti marmorei Alto Medievali 1938-1939, CC BY-SA
    • Statua dell'Impreatrice, Roma, Istituto di Norvegia in Roma 1973, CC BY-SA