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Archivio fotografico Fondazione Federico Zeri - Università di Bologna 44.488674, 11.354806 Archivio fotografico Fondazione Federico Zeri - Università di Bolognapiazzetta Giorgio Morandi 2, Bologna, BO (Indicazioni stradali)

Fototeca Stefano Tumidei

Regione

Emilia-Romagna

Provincia

Bologna

Comune

Bologna

Indirizzo

piazzetta Giorgio Morandi 2

Definizione

fondo

Tipologia

professionale

Consistenza

10.000-50.000

Descrizione e composizione

Il fondo è costituito da 11.247 fotografie e si articola in due sezioni: la prima organizzata in fascicoli monografici divisi per artista e archiviati in ordine alfabetico in 31 faldoni, la seconda ancora da ordinare.
La sezione ordinata è costituita da 5.655 foto che riflettono il percorso critico e l'attività scientifica di Stefano Tumidei, dalla pittura del Quattrocento, alla scultura del Sei-Settecento in Emilia e in Romagna.
Si tratta prevalentemente di stampe in bianco e nero alla gelatina, fotografie a colori (cibachrome e stampe a sviluppo cromogeno), diapositive e stampe fotomeccaniche databili tra l'inizio degli anni Ottanta e il 2007.
Le fotografie provengono dagli archivi fotografici di musei e soprintendenze (450 dall'archivio della Soprintendenza di Bologna), dall'Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione, da case d'asta, da ditte fotografiche italiane e straniere.
Una parte interessante del fondo è costituita da 450 negativi e 1.750 provini che testimoniano l'attività di fotografo dello studioso. Realizzati durante i suoi numerosi viaggi, in chiese e musei italiani ed europei, gli scatti rivelano una costante ricerca del punto di osservazione migliore, dell'inquadratura perfetta, e l'attenzione ai particolari delle opere.

Ordinamento

topografico, per autore, tematico

Collegamento alla scheda descrittiva del sistema di provenienza

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Condizione giuridica

proprietà ente pubblico

Cronologia produzione

1940 / 2007

Cronologia formazione

1984 / 2007

Produttori

Tumidei, Stefano, Stefano Tumidei nasce a Forlì il 15 agosto 1962. Dopo la laurea in Lettere, nel 1986, con una tesi su Melozzo da Forlì e la pittura romagnola della fine del Quattrocento, Tumidei è a Firenze (1988-1989) presso la Fondazione Longhi dove approfondisce la pittura romagnola tra XV e XVI secolo. Nel 1990 si specializza all’Università di Bologna con una tesi su Antonio Trentanove e la scultura del Settecento in Romagna e
nel 1993 consegue il dottorato di ricerca con una tesi su Melozzo da Forlì. La fortuna critica, l’abside dei Santi Apostoli e il problema della formazione. Dal 1994 al 2000 ricopre le cariche di conservatore dei Musei Civici d’Arte Antica di Bologna e di responsabile del Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini; nel 1995 è nominato ispettore onorario della Soprintendenza ai Beni Artistici e Storici di
Bologna, Forlì, Ravenna, Ferrara. Tumidei è professore a contratto per l’insegnamento di “Storia dell’arte. Metodologia della ricerca storico-artistica” presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bologna, sede di Ravenna (dal 1994 al 1998), e dal 2000 ricercatore in storia dell’arte moderna presso la stessa facoltà. Dal 2002 è consulente scientifico della Fondazione Federico Zeri dove svolge un ruolo decisivo sia per il progetto di catalogazione della fototeca sia per l’attività scientifica.
Stefano Tumidei muore a Bologna il 9 maggio 2008.

Soggetti

Documentazione del patrimonio culturale (Pittura italiana - sec. XIII-XVIII)

Autori

Alinari, Fratelli; Liverani, Giorgio; Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione. Fototeca Nazionale; Archivio fotografico della Soprintendenza per i beni storici, artistici ed etnoantropologici per le province di Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini e Pinacoteca Nazionale di Bologna; Tumidei, Stefano

Data redazione

2018

Note

Il fondo, completo, in parte già ordinato dal soggetto produttore, è suddiviso in 31 faldoni che contengono fotografie di pittura, scultura e disegno. All'interno di ciascun faldone le foto sono archiviate in fascicoli disposti in ordine alfabetico per autore e per luoghi (regioni, città). A questi si aggiungono 5 faldoni di negativi, provini e positivi non ordinati.
Indispensabile strumento di lavoro, la fototeca di Stefano Tumidei riflette gli interessi e i campi di ricerca dello studioso, come dimostra la ricca documentazione fotografica dedicata all’arte bolognese e romagnola.
Già mappato e descritto con scheda FF fin da suo arrivo presso la Fondazione Zeri, dal 2016 la fototeca Tumidei è oggetto di un progetto di catalogazione puntuale dei singoli fototipi con Scheda F- ICCD. Schede e immagini sono consultabili nel database della fototeca Zeri all'indirizzo http://catalogo.fondazionezeri.unibo.it/.

    • Rossini, Marcello, Foto di opere di Trentanove dalla Fototeca Tumidei, CC BY-SA
    • Rossini, Marcello, Fototipi dal fondo Tumidei, CC BY-SA
    • Rossini, Marcello, Busta e fotografie dalla Fototeca Tumidei, CC BY-SA
    • Rossini, Marcello, Il fondo Stefano Tumidei presso i locali della Fondazione, CC BY-SA