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collezione

fotogiornalistico

1.000-5.000

Luigi Bortoluzzi (1908-1998), detto BORLUI, fu un fotografo veneziano che già nel 1945 faceva riprese con una macchina fotografica Leica. Fu il fotocronista del Gazzettino per un periodo lunghissimo ed in questa veste ritrasse avvenimenti, personaggi, il territorio: decine di migliaia di sue fotografie sono conservate all'archivio del Gazzettino, altre presso la Fondazione Cini, ma l'intero "corpus" di negativi della sua cinquantennale attività sono conservati dal nipote (omonimo) Luigi Bortoluzzi. Nel campo della fotografia, in città, era considerato un vero innovatore. E non solo per le sue famose foto aeree, che hanno fatto il giro del mondo, ma soprattutto per quel suo modo arguto e singolare di raccontare la storia di Venezia, fatta di personaggi, e di avvenimenti filtrati con puntuale rigore attraverso il suo originale obiettivo di fotoreporter.
La Provincia di Treviso ha acquistato nel 2005, dal nipote Luigi Bortoluzzi una piccola parte del suo enorme archivio personale, scegliendo in particolare le fotografie relative al territorio trevigiano, ad alcuni avvenimenti storici a Venezia e al territorio veneto in generale.

nessuno

proprietà ente pubblico

1952 / 1986

2005 / 2005

Il Gazzettino (quotidiano di Venezia)

Cronaca
Costume
Aerofotografia

Luigi Bortoluzzi (Borlui) (1908-1998); A.F.I.; Cameraphoto

2018