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fondo

di comunità

≤ 500

Il Fondo Augusto Portiglia perviene in Biblioteca Civica nel 1976, anno della morte del noto poeta materassaio del Rione Riva di Biella. Egli, non avendo discendenza, decide di donare tutti i suoi beni e i suoi denari alla Città di Biella, legandoli ad uno scopo preciso e cioè all’istituzione di un concorso letterario, poi effettivamente bandito negli anni a seguire, sul tema “il Biellese nella storia, usi e costumi e nelle sue bellezze naturali”.
Con i 54 volumi giunsero però in via Pietro Micca anche i ricordi di una vita, i manoscritti, le insegne del negozio di Riva e molte fotografie personali, che furono allora organizzate in due album fotografici ancora oggi visionabili e contenenti 264 immagini (più un’immagine sciolta di Rossetti raffigurante i coscritti del 1884).
Alcune di esse sono scatti o stampe di studi fotografici noti (Toso, Scanzio, Valerio, Besso, Rossetti, Ariello), per molte non è possibile fare supposizioni. Quello che interessa, oltre alla testimonianza diretta della vita del poeta nostro concittadino, è il fatto che, partecipando egli a molti appuntamenti importanti per la città, visionando le immagini è possibile ricavare dati interessanti anche sulle manifestazioni, sulla vita del Gruppo Nazionale Alpini di cui egli faceva parte e su molti personaggi biellesi della prima metà del Novecento.

cronologico

proprietà ente pubblico

1890 / 1910

1890 / 1910

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Paesaggio ((Oropa) e Biellese (Pralungo, Sant’Eurosia), Venezia, Firenze)
Ritrattistica (Fotografie di famiglia)

Ariello, Pietro; Besso, Vittorio; Valerio, Cesare; Scanzio, Rodolfo; Toso, Corradino; Rossetti, Simone

2019