Caricamento delle mappe in corso - restare in attesa...

Fototeca dei Civici Musei di Storia ed Arte 45.653002, 13.770466 Fototeca dei Civici Musei di Storia ed ArteVia Rossini 4, Trieste, TS (Indicazioni stradali)

Archivio Foto Omnia di Ugo Borsatti

Indirizzo web

-

Definizione

fondo

Tipologia

professionale

Consistenza

100.000-500.000

Descrizione e composizione

Ugo Borsatti nasce a Trieste il 18 gennaio 1927 dal violinista e compositore Romano (Trieste, 1892-1962) e da Caterina Torre (Capriva del Friuli, 1891-Trieste, 1980).
Scatta le prime foto a 16 anni, il 14 settembre 1943. Il giovane avverte il passo dei soldati italiani prigionieri dei tedeschi e, nonostante i tentativi di dissuasione della madre preoccupata per le possibili conseguenze di un simile gesto, con grande prontezza, prende la macchina e scatta delle foto uniche, le sue prime ma non ultime, ad entrare nella Storia del Novecento.
A 17 anni, l’ancora studente Ugo viene precettato per il Servizio del Lavoro: il lavoro coatto. «Una drammatica avventura», come la definirà lo stesso fotografo nel volume Croazia 1944 , iniziata il 17 settembre 1944 e conclusa il 7 dicembre dello stesso anno. Nessuna foto documenta gli stenti, le fughe, le atrocità subite o sfiorate, come l’eliminazione a raffiche di mitra di ventitré prigionieri. Eppure il desiderio di lasciare traccia, di documentare è evidente anche in questa circostanza: un prezioso diario narra quei giorni. Non si tratta di un libro di memorie postumo ma di un resoconto fedele dell’esperienza quotidiana di un diciasettenne privo di interpolazioni e quindi più autentico.
Terminata la guerra, Ugo consegue il diploma di geometra.
Grazie al prestito di 350.00 lire di una zia, acquista nel 1952 una macchina Voigtlander Prominent costata 135.000 lire e un flash Ultrablitz, al prezzo di 175.000 lire, dal peso di sette chili, con l’intento di farne un uso professionale.
Il primo febbraio dello stesso anno costituisce la ditta Foto Omnia di Ugo Borsatti. Dal 22 marzo viene autorizzato ad esercitare l’arte fotografica dal Governo militare alleato. Il negozio aprirà i battenti solo il primo settembre 1952 in via Ginnastica 44, nella casa dei genitori collocata al primo piano. La camera degli stessi viene trasformata in camera oscura con annesso un piccolo studio. Nel 1956 il fotografo effettuerà alcuni lavori di adeguamento. negozio di 11 metri quadrati di via Gatteri sarà aperto solo nel maggio del 1961. Negli anni in cui le riviste riscoprono la fotografia non come mero supporto alla notizia descritta ma piuttosto come efficace sintesi dei fatti, Borsatti lavora per Stadio, Corriere dello Sport, Tuttosport, Corriere della Sera, Rotofoto di Fedele Toscani, per 18 anni è il fotografo del Gazzettino, del Messaggero Veneto e per molti altri. Già nel 1957 è presidente dell’Associazione dei Fotoreporter Giuliani , in seguito membro della giunta e poi presidente dell’Associazione degli Artigiani di Trieste. Le sue competenze in ambito fotografico sono riconosciute universalmente: nel 1995 diventa cavaliere della Repubblica, nel 2003 gli viene conferito il premio Artigeniale da parte della Federazione regionale della Confartigianato, nel 2013 è il primo fotoreporter ad essere premiato con il sigillo d’oro dal Comune di Trieste. È membro di giurie: ad esempio, per l’esposizione sul pesce azzurro ; espone in diverse mostre fotografiche i suoi scatti; è un apprezzato conferenziere.
È inoltre fotografo e corrispondente della rivista Crimen, Criminologia e Polizia Scientifica. Un giornalista della rivista lo esorta, vista la sua abilità nel redigere le didascalie delle foto, a scrivere interi articoli. Quest’esperienza gli consentirà di iscriversi, il 25 ottobre 1965, all’ordine dei giornalisti. Nel 2003 riceve la targa dei cronisti giuliani quale testimone della storia della città.
Il 6 febbraio 1995 l’archivio Foto Omnia è stato dichiarato di notevole interesse storico dalla Soprintendenza archivistica.
I 350.000 negativi, prevalentemente su pellicola, sono stati acquistati dalla Fondazione della Cassa di Risparmio di Trieste e, dal 2007, depositati in Fototeca.
Nel 2024 il Comune ha deciso di acquisire la parte restante del patrimonio, comprensiva della documentazione organizzativa dell’attività. dei fondi fotografici personali e di alcune macchine fotografiche.

Ordinamento

misto

Collegamento alla scheda descrittiva del sistema di provenienza

-

Condizione giuridica

detenzione ente pubblico

Cronologia produzione

1943 / 2000

Cronologia formazione

1943 / 2000

Produttori

Borsatti, Ugo

Soggetti

Ritrattistica
Cronaca
Vita quotidiana
Eventi storici
Cinema
Famiglia
Documentazione del patrimonio culturale

Autori

Raffaelli, Pietro; Di Bari, Ennio; Fernandelli, Enrico; Posar, Pompeo; Foto Omnia di Ugo Borsatti; Borsatti, Ugo

Data redazione

2023

Note

Bibliografia: Claudia Colecchia, Foto Omnia di Ugo Borsatti. Scatti in Comune, Trieste, Civici Musei di Storia ed Arte, 2022
(catalogo della mostra)

    • Foto Omnia di Ugo Borsatti, Motonave Aurelia: partenze emigranti per l'Australia, 24/08/1955, gelatina ai sali d'argento, CC BY-NC-SA
    • Foto Omnia di Ugo Borsatti, Claudia Cardinale e Anthony Franciosa sul set di Senilità, 25/10/1961, gelatina ai sali d'argento, CC BY-NC
    • Foto Omnia di Ugo Borsatti, Silvana Mangano, 24/04/1958, gelatina ai sali d'argento, CC BY-NC-SA
    • Foto Omnia di Ugo Borsatti, I fatti del 1953: Pierino Addobbati, 5/11/1953, gelatina ai sali d'argento, CC BY-NC-SA
    • Foto Omnia di Ugo Borsatti, Ultima pescata della Tonnara, 24/08/1954, gelatina ai sali d'argento, CC BY-NC-SA
    • Foto Omnia di Ugo Borsatti, Il ritorno di Trieste all'Italia, 26/10/1954, gelatina ai sali d'argento, CC BY-NC-SA
    • Borsatti, Ugo, Soldati italiani prigionieri dei tedeschi, 14/09/1943, gelatina ai sali d'argento, CC BY-NC-SA
    • Foto Omnia di Ugo Borsatti, Nina Dobrigna, 14/10/1954, gelatina ai sali d'argento, CC BY-NC-SA
    • Foto Omnia di Ugo Borsatti, Il bacio di Jim e Graziella, 12/10/1954, gelatina ai sali d'argento, CC BY-NC-SA