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Lombardia

Varese

Varese

Via Dunant, 7

archivio

personale

1.000-5.000

Il Fondo fotografico di Antonia Pozzi è costituito da circa 5000 stampe d'epoca comprese tra il 1929-1938, includenti dodici album e moltissime fotografie sciolte. Si conservano anche 8 fulmini d'epoca. Gli album realizzati dalla stessa Poetessa, sono stati ideati seguendo la vocazione di una stretta simbiosi tra intenzionalità poetica ed immagine iconografica. La fruibilità del senso dell'immagine è spesso accompagnata da una titolazione specifica che ne trasfigura l'atto di significazione visiva. In generale, gli album appartengono, a pieno titolo, alla produzione "poetica" della Pozzi, pur utilizzando una modalità espressiva estranea all'andamento scritturale. La loro disposizione avviene per scansione cronologica, argomentativi, con un particolare privilegiamento di oggetti tematici che rientrano, come prioritari, anche nella sua produzione poetica. Si tratta della natura, con un rilievo particolare per la montagna e per la campagna lombarda e i connessi lavori agricoli, ma anche della magia della prima e dell'ultima età della vita, l'infanzia descritta nella sua assoluta innocenza e la vecchiaia, spesso catturata nel volto degli "umili", e poi, ancora, la ciclicità del tempo cristallizzata dalla natura. Di interesse particolare la ripresa in immagine del lavoro agricolo lombardo degli anni Trenta del secolo scorso, ritratto nella vita contadina della proprietà familiare della Zelata a Bereguardo, con particolare attenzione ai lavori svolti dalle donne nella campagna lombarda.

cronologico

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proprietà ente pubblico

1929 / 1938

1929 / 1938

Antonia Pozzi, Antonia Pozzi (Milano 1912 - 1938), poetessa e fotografa formatasi nella "scuola di Milano" di Antonio Banfi

Documentazione del patrimonio culturale (Montagna, bambini, natura, paesaggio, anziani, famiglia, lavori agricoli, fiori, piante, baite e villaggi alpini, viaggi,)

Pozzi, Antonia

2018