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Archivio fotografico Museo Archeologico Regionale Paolo Orsi - \'Dioniso\' 37.076463, 15.285635 Archivio fotografico Museo Archeologico Regionale Paolo Orsi - \"Dioniso\"Viale Teocrito n. 66, Siracusa, SR (Indicazioni stradali)

Archivio fotografico Museo Archeologico Regionale Paolo Orsi – “Dioniso”

E-mail

parco.archeo.siracusa@regione.sicilia.it

Regione

Sicilia

Provincia

Siracusa

Comune

Siracusa

Indirizzo

Viale Teocrito n. 66

Definizione

raccolta

Tipologia

istituzionale

Consistenza

10.000-50.000

Descrizione e composizione

L'Archivio fotografico del Museo Archeologico Regionale Paolo Orsi di Siracusa è un archivio di immagini digitali. L'esigenza di fotografare, catalogare e studiare i reperti archeologici custoditi nelle sale e nei magazzini del Museo ha portato alla creazione di questo archivio di immagini dei reperti esposti e non. Dal 2003 circa il fotografo conserva e implementa l'archivio, man mano che le esigenze dell'istituzione lo richiedono. Il Museo Archeologico Regionale Paolo Orsi, adesso, è parte del Parco Archeologico e paesaggistico di Siracusa, Eloro, Villa del Tellaro e Akrai. Per questo motivo l'archivio fotografico sarà implementato anche da immagini dei siti archeologici come il Parco Archeologico "Neapolis" di Siracusa, il Parco Archeologico "Akrai" di Palazzolo Acreide, il Castello Eurialo, il Ginnasio romano, il sito archeologico della Villa del Tellaro o Eloro; nonché il Museo Archeologico "Palazzo Cappellani" di Palazzolo Acreide. Le immagini sono per lo più in alta risoluzione e con riprese dei dettagli per ogni reperto, moneta, gioiello antico o statua. L'archivio ha una quantità di circa 35.000 immagini. La forza del mito di Dioniso, dio errante, dio del vino, dio della trasformazione della natura, era rappresentata spesso dagli artisti greci del periodo attico. Storicamente il culto di Dioniso ebbe molto seguito: le donne che si dedicavano al culto del dio si adornavano con corone di alloro, impugnando i "tirsi" (bastoni con una pigna in cima) e raggiungendo l'estasi con il vino e la musica, anche come forma di evasione dal controllo degli uomini. La rappresentazione di Dioniso su un vaso appartenente ad un corredo funebre era di buon auspicio per il defunto, al quale si augurava una nuova vita dopo la morte. La simbologia legata al culto di Dioniso è rappresentata con l'uva, il vino, il "tirso" e l'edera. Tutti elementi che fanno parte della leggenda del dio, che rappresentava l'allegria, la bellezza, l'evasione dalla quotidianità, la leggerezza e l'abbandono ai piaceri, la vita stessa e la fertilità.

Ordinamento

misto

Collegamento alla scheda descrittiva del sistema di provenienza

-

Condizione giuridica

proprietà ente pubblico

Cronologia produzione

2003 / -

Cronologia formazione

2003 / -

Produttori

Museo Archeologico Regionale Paolo Orsi

Soggetti

Documentazione del patrimonio archeologico (Reperti archeologici e architettonici risalenti a varie epoche dall'Era del pleistocene ai primi secoli dopo Cristo, provenienti dalla Sicilia orientale.)

Autori

Museo Archeologico Regionale Paolo Orsi

Data redazione

2020

Note

L'Archivio fotografico storico del Museo Archeologico, già, Nazionale di Siracusa, che fu istituito nel 1886 nella sede in piazza Duomo, nacque con gli studi sul territorio siciliano di Paolo Orsi. Il grande archeologo diresse il museo dal 1891, e fino agli anni '30 lo arricchì di reperti archeologici provenienti da tutta la Sicilia orientale contribuendo, con i suoi collaboratori, alla realizzazione di archivi di immagini fotografiche e disegni. L'archivio storico di immagini fotografiche è rimasto di competenza della Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Siracusa che gestisce ad oggi in modo eccelso le vecchie immagini su diversi supporti, digitalizzandole. Nel 1988 il Museo Archeologico Regionale Paolo Orsi si è trasferito in una nuova e avveniristica struttura al di fuori dalle mura di Ortigia, nella parte alta della città di Siracusa, vicino al Parco Archeologico della Neapolis, nella cui gestione rientra, appunto, la creazione e gestione di un nuovo archivio fotografico digitale.

    • Archivio fotografico Museo archeologico reg. Paolo Orsi SR - Gallitto G., busto di satiro - da Siracusa, relitto presso Ognina. Fine II-Inizi III sec. d.C., fotografia still life, CC BY-NC-ND
    • Archivio fotografico Museo archeologico reg. Paolo Orsi SR - Gallitto G., satiro danzante - da Centuripe (EN), necropoli del Casino. Rappresenta una delle più apprezzabili opere della coroplastica centuripina e rivela il gusto barocco dell'arte tardo ellenistica di II sec. a.C., fotografia still life, CC BY-NC-ND
    • Archivio fotografico Museo archeologico reg. Paolo Orsi SR - Gallitto G., erma di giovane Dioniso- da Siracusa, cavi delle fondazioni edilizie a S.Lucia alla Borgata (1914). III sec. a.C., fotografia still life, CC BY-NC-ND
    • Archivio fotografico Museo archeologico reg. Paolo Orsi SR - Gallitto G., litra in argento della zecca di Galaria, dalla Coll. Pennisi. D/ Zeus seduto in trono. R/ Dioniso con Kantharos  nella mano destra e un grappolo d'uva nella sinistra . 450-430 a.C., fotografia still life, CC BY-NC-ND
    • Archivio fotografico Museo archeologico reg. Paolo Orsi SR - Gallitto G., cratere a calice attico a figure rosse - da Camarina, necropoli di passo Marinaro. Al centro della scena del lato A, raffigurazione di Dioniso. Attribuito al pittore di Pantoxena. 450-425 a.C., fotografia Still life, CC BY-NC-ND
    • Archivio fotografico Museo archeologico reg. Paolo Orsi SR - Gallitto G., Dramma in argento della zecca di Naxos, coll. Gagliardi. D/ testa di Dioniso con capelli lunghi coronati da foglie d'edera. R/ grappolo d'uva con legenda "Naxion" retrograda. 530-510 a.C., fotografia Still life macro, CC BY-NC-ND
    • Archivio fotografico Museo archeologico reg. Paolo Orsi SR - Gallitto G., Lekythos attica a figure nere - prov. incerta. Si sottolinea il particolare della raffigurazione di Dioniso, con le gambe di profilo, il busto frontale e il capo girato verso Athena.  Ultimo quarto del VI sec. a.C., fotografia Still life, CC BY-NC-ND
    • Archivio fotografico Museo archeologico reg. Paolo Orsi SR - Gallitto G., particolare con raffigurazione di Dioniso - cratere a calice, attribuito al pittore Antimenes. Da Siracusa, necropoli di Giardino Spagna. 520 a.C. circa., fotografia Still life, CC BY-NC-ND
    • Archivio fotografico Museo archeologico reg. Paolo Orsi SR - Gallitto G., Statua in marmo di Dioniso - da Floridia, contrada Vignalonga. La statua si inserisce fra le tipologie del Dioniso/Bacco ebbro che si appoggia ad un erote o ad un altro personaggio mitologico. È probabile che in origine vi fosse un elemento architettonico come una colonnetta o un animale. Fine II-Inizi III sec. a.C., fotografia Still life, CC BY-NC-ND
    • Archivio fotografico Museo archeologico reg. Paolo Orsi SR - Gallitto G., Erma di Dioniso - da Siracusa, rinvenuta nel porto a sei metri di profondità, acquistata nel 1911. Si identifica come Dioniso con le corna, "Taurokeros", propiziatore della fertilità della terra. Età romana., fotografia Still life, CC BY-NC-ND