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Azienda di Soggiorno, cura e turismo di Sanremo, Nel 1926, con R.D.L. n. 765, “i Comuni, le frazioni e le borgate”, interessati da un significativo flusso turistico, furono considerati come stazioni di cura, di soggiorno e di turismo con l’intento di separare l’attività riguardante la propaganda e la valorizzazione delle bellezze turistiche dalle altre attività amministrative. Ogni Comune riconosciuto stazione di cura poteva istituire un’Azienda autonoma per l’amministrazione della stazione stessa.
Le modifiche apportate nel 1934, con la legge n. 321, definirono l’assetto giuridico amministrativo di tali enti, che restò, a grandi linee, invariato fino agli anni sessanta del secolo scorso.
Con il decreto ministeriale 31/12/1934 (classificazione di 41 stazioni di cura, soggiorno e turismo) Sanremo fu classificata Stazione di soggiorno e successivamente ricomprese anche Ospedaletti, divenendo Stazione di Soggiorno, Cura e Turismo di Sanremo-Ospedaletti.
Nel 1972, quando furono trasferite alle Regioni le competenze statali in materia di turismo, in Liguria erano operanti 37 AACST tra le quali quella di Sanremo-Ospedaletti, negli anni immediatamente successivi le due località si separarono.
La legge quadro del 1983 n. 217, che completava il trasferimento delle competenze del comparto turismo, prevedeva che le Regioni, dopo la costituzione delle Aziende di Promozione Turistica (APT), provvedessero allo scioglimento delle A.A.C.S.T.: ciò avvenne dopo cinque anni, nel 1988, con la legge regionale 7 settembre, n. 50. In realtà le APT, compresa quella di Sanremo, entrarono in funzione soltanto il primo gennaio 1992, a seguito dell’adozione della legge regionale 8 agosto 1991, n. 18 e l’AACST di Sanremo operò fino a dicembre dello stesso anno, come tutte le altre aziende liguri.
Ambito turistico della Apt di Sanremo erano i comuni di Ospedaletti, Riva Ligure, Sanremo, Santo Stefano al mare, Taggia, Triora, mentre erano aree ad influenza turistica le località di Airole, Apricale, Castelvittorio, Isolabona, Olivetta S.Michele, Perinaldo, Rochetta Nervina, San Biagio della Cima, seborga, Soldano, Vallebona.
Successivamente, a metà degli anni Novanta, a seguito di un nuovo accorpamento delle APT (che da 11 divennero 5), l’APT di Sanremo fu ricompresa nell’APT Riviera dei Fiori, con centro amministrativo a Sanremo.