Composto da oltre 20.000 unità, l'archivio conserva soprattutto negativi su vetro alla gelatina ai sali d'argento (formati dal 50x60 al 13x18); sono presenti inoltre selezioni cromatiche (tricromie e quadricromie), autocromie e lastre a sviluppo cromogeno. L'archivio è il risultato dell'attività del fotografo Girolamo Bombelli (1882-1969) che documenta, per quanto riguarda in particolare il materiale dell'ICCD, le opere d'arte conservate presso collezionisti, gallerie e case d'asta in Lombardia e nell'Italia settentrionale, soprattutto dipinti dal XIII al XX sec.
L'Istituto ha acquistato una prima parte del fondo nel 1971 e successivamente ha ricevuto ulteriori nuclei da Luigi Cattaneo, collaboratore di Bombelli, che conservava parte dei negativi.
Ordinamento
numerico
Collegamento alla scheda descrittiva del sistema di provenienza
Documentazione del patrimonio storico artistico (Pittura italiana - sec.13-sec. 20; Collezionismo)
Autori
Bombelli, Girolamo
Data redazione
2016
Note
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