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Emilia-Romagna

Modena

Carpi

Riservato

fondo

collezionistico

≤ 500

L’avvocato Ercole Manni (Torre Maina di Maranello, 1889-Massaua 1939) e’ stato ufficiale nella Prima Guerra Mondiale, dove guadagnò la Croce di Guerra. La sua era una ricca famiglia di possidenti terrieri, impegnati in politica: il padre fu Sindaco di Maranello, il fratello federale di Modena. Tra il 1930 ed il 1933 effettua due viaggi in Eritrea e Somalia, tenendo conferenze. Giornalista, collaborò con riviste coloniali, tra cui la Rassegna d'Oltremare. Nel 1936 rientra in servizio effettivo nell'esercito come ufficiale e viene nominato Residente della cittadina di Bardia, in Libia, dove lo segue la famiglia. Nel 1938 viene trasferito a L'Asmara, dove nel 1939 diventa Direttore dell'ufficio stampa della colonia. Ancora convalescente dai postumi di una scarlattina che aveva contratto da una delle figlie e che lo aveva molto indebolito, è costretto a prendere parte ad un sopralluogo nei dintorni di Asmara in una giornata freddissima e piovosa fra la fine di gennaio e i primi di febbraio del 1939. Ne riporta una gravissima polmonite che gli sarà fatale. Il grande album (50x34 cm), contiene 73 foto scattate tra il 1930 ed il 1933; è stato assemblato dallo stesso Manni ed è relativo ai due viaggi in Somalia ed Eritrea. Numerose le foto, spesso con dedica, dei più rilevanti personaggi coloniali di quegli anni.

nessuno

nessuno

1930 / 1933

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Guerra (Etnografia; Ritratti; Colonialismo; Manni, Ercole)

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2020